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Istruzioni, vantaggi e installazione del modulo di protezione dell'alveare contro la vespa asiatica

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Istruzioni, vantaggi e installazione del modulo di protezione dell'alveare, punto a punto.

MODULO PROTETTIVO DELL'ALVEARE CONTRO L'ATTACCO AVVISSO ASIATICO

(VESPA VELUTINA NIGRITHORAX)

(VESPA VELUTINA)

instalacion modulo protector de colmenas anti velutina

1. Prima dell'installazione, gli elementi di ingresso e le griglie metalliche saranno rimossi dall'alveare in modo che non interferiscano con la temperatura dell'alveare dopo l'installazione del modulo.

2. Vista dalla parte anteriore, la cerniera è installata a destra (come nella foto)

3. Sulla base (il pavimento del modulo) sarà il foglio di foglio marino (che è più sottile) e sulla parte superiore (il tetto) è la parte più spessa del legno

4. Idealmente, verrà installato a luglio e disinstallato all'inizio della primavera (marzo).

instalar modulo protector de colmenas contra ataque de la avispa asiatica

MODULO DI PROTEZIONE DELL'ALVEARE

Es un sistema modular que protege a las colmenas de abejas del ataque de la vespa velutina principalmente, pues concede a las abejas unos efectos y ventajas especiales sobre las vespas velutinas. Sus cualidades son la protección permanente de la colmena, da ventajas de aceleración a las abejas, mimetiza la salida de las abejas, aleja el ataque de la avispa asiática por el efecto sónico, regula la temperatura aumentando con ello a la actividad de la limpieza y la producción, controla y limita la entrada de animales considerados como posibles portadores de varroa (como el Bombus terrestre) y da al apicultor una sensación de seguridad.

È un sistema modulare che protegge principalmente gli alveari dall'attacco della vespa asiatica, in quanto conferisce alle api effetti speciali e vantaggi rispetto agli scooter in velluto. Le sue qualità sono la protezione permanente dell'alveare, offre vantaggi di accelerazione alle api, imita l'uscita delle api, rimuove l'attacco della vespa asiatica dall'effetto sonoro, regola la temperatura aumentando così l'attività di pulizia e La produzione controlla e limita l'ingresso di animali considerati possibili portatori di varroa (come il Bombus terrestre) e dà all'apicoltore un senso di sicurezza.

Il modulo di protezione dell'alveare è presentato come un pezzo indispensabile per la sopravvivenza degli apiari nelle aree colpite da Vespa Velutina Nigrithorax.

Dobbiamo differenziare il concetto di protezione dal concetto di trappola o arma. Il modulo protegge e causerà effetti positivi (di cui parleremo in dettaglio in seguito), e le trappole o le armi saranno elementi da utilizzare per causare vittime o scoraggiare le velutine, che accompagnando questo sistema modulare favoriranno e miglioreranno le sue qualità.

Il protettore dell'alveare è stato testato per 3 anni prima della sua commercializzazione, dando risultati durante il periodo di prova di un'alta percentuale di sopravvivenza degli alveari su cui era installato il modulo protettivo, arrivando forte in primavera quando i moduli sono accompagnati trappole o armi contro la vespa asiatica. Allo stesso modo, abbiamo anche riscontrato una notevole percentuale di sopravvivenza, sebbene i moduli protettivi non fossero accompagnati da tali trappole o armi. Ecco perché insistiamo sul fatto che la combinazione del modulo protettivo più le trappole o le armi contro la vespa asiatica è la più vantaggiosa per le condizioni dell'apiario.

La ragione del successo e della sopravvivenza degli alveari con il modulo installato è che con i vantaggi che ne derivano gli alveari non vengono paralizzati o bloccati dall'effetto intimidatorio che le velutine esercitano sulle api, in modo che possano continuare con la loro solita attività e fluidità per un tempo più lungo (circa 45 giorni secondo i nostri test effettuati nell'apiario sperimentale del Gruppo SERPA, a Viveiro, in Galizia) che senza i moduli installati. In questo modo la colonia avrà più tempo per preparare il letargo come sarebbe naturale in ogni area se non ci fosse velutina. Cioè l'alveare riceverà i contributi necessari per la corretta preparazione dello svernamento degli sciami e ci sarà una rigenerazione delle api il più a lungo possibile fino alla loro pausa invernale.

Al contrario, senza il modulo l'alveare è bloccato dall'intimidazione (circa 45 giorni prima del normale), e di conseguenza lo sciame interpreta che l'inverno è arrivato a causa della mancanza di input e farà solo attività difensive che si esauriranno agli alveari (coloro che non sono catturati) che arrivano alla fine dell'inverno con vecchie api e in piccole quantità, che alla fine porteranno all'alveare.

EFFETTI DEL MODULO

1 - Protegge: la protezione dell'alveare sarà l'effetto permanente del sistema, poiché velutine, calabroni, bombus, roditori ... o qualsiasi altro animale che non si adatta ai suoi filtri non penetra. Questo effetto protettivo permanente influenza la velutina, perché appare sempre con le prime luci del giorno e con le ultime, quando le api non hanno ancora iniziato il pecoreo o sono raccolte rispettivamente prima dell'oscurità totale al crepuscolo. Vengono generate quotidianamente diverse ore in cui l'effetto della protezione si traduce in più tranquillità dello sciame e meno vittime. Obbliga anche le velutine a cercare altre alternative come cambiare gli apiari o cercare di entrare nell'alveare ed è per questo che l'accompagnamento con le trappole in questi momenti genera grandi benefici, come l'interruzione dei percorsi situati dall'apiario al nido, che vengono generati ogni Una volta che una vespa arriva con la caccia al nido di velutine, informando le altre vespe della posizione degli alveari delle api.

A sua volta, il protettore genera nello sciame un ambiente di sicurezza e non intimidazione in modo che le api possano facilmente attivare i loro compiti di pecoreo che aumentando attiva l'effetto sonoro (come la tavola armonica) creando una fluidità normale anche con vespe di velluto all'aperto.

2- Accelerazione: la capacità di accelerazione che l'ape raggiunge dal filtro interno quando lascia fa volare l'ape attraverso la griglia o il becco multiplo al doppio della velocità delle velutine statiche nella loro capacità di reazione. Nel tentativo di catturare dalle vespe (di solito un tentativo fallito perché non vedere l'obiettivo di catturare rende difficile per loro) spesso sceglieranno di arrendersi a causa dell'esaurimento. Inoltre, quando le api tornano all'alveare, il loro sbarco, dopo un breve adattamento di alcuni giorni, finisce per essere nel filtro interno, il che significa che, attraversando la griglia senza appollaiarsi su di essa, si sposteranno in un luogo sicuro, complicando la a caccia di velutina.

3- Mimetizado: il modulo ha un design e una verniciatura progettati in modo tale che le velutine non vedano dove escono le api causando un gran numero di errori ad ogni velutina nei loro tentativi di catturare le api, perché questo mimetismo crea confusione alla visione della vespa vellutina.

4 - Effetto sonoro: il suono amplificato come una tavola armonica generata dalle api nei loro momenti di fluidità fa credere alle velutine che si trovano ad affrontare un grande sciame. Per questo motivo, e a causa del loro atteggiamento prudente e spaventoso quando sono "in modalità caccia", si allontanano abbastanza dall'alveare per non ostacolare o cacciare facilmente le api. Le vespe rimangono quindi in volo statico fluttuante nella parte anteriore del multiplo piquera o griglia senza perforarlo o appollaiarsi per quella prudenza o paura di essere attaccati dalle api. L'effetto sonoro si verifica quando l'alveare entra e esce.

5- Termico: il sistema modulare esercita un effetto acclimatante molto positivo per l'alveare, soprattutto nei periodi autunno-inverno. A causa di questo caldo stato di acclimatazione, le api possono abbandonare il lavoro di regolazione della temperatura interna al mattino e tornare all'alveare più tardi la sera, migliorando così il clima interno. Migliora anche la pulizia interna dell'alveare e, soprattutto, quando inizia prima e termina più tardi il pecoreo si traduce in un aumento della produzione in generale (miele, polline, api, ecc ...). La termica in estate causerà nel suo effetto di ventilazione all'interno del modulo, le alette che si apriranno e produrrà quell'effetto sonoro che aiuta a spostare le velutine.

6- Aiuta a prevenire la varroa: il bomba terrestre può essere considerato un potenziale portatore di varroa. Durante il test di 3 anni del modulo abbiamo osservato che questi bombi si avvicinano agli alveari ed entrano in cerca di miele in inverno. Quando entrano, alcuni dei varroas che trasportano vengono lasciati nelle api, infettandoli. Dopo gli ultimi due anni di test dei moduli installati, abbiamo osservato una generale riduzione della varroa e zero perdite di alveari per varroa. Per questo motivo e termici raccomandiamo che rimangano sempre installati fino all'inizio della primavera. In primavera disinstalleremo il modulo di protezione (il modulo deve essere rimosso a marzo in modo che i droni possano entrare e uscire in totale libertà e non esiste alcuna selezione genetica anti-naturale, poiché il filtro anti-velutina interno selezionerebbe di più le dimensioni dei droni piccolo). Ecco perché devi disinstallare il modulo a marzo e reinstallarlo a luglio.

OSSERVAZIONI:

È possibile che in periodi di grande fluidità cada del polline, un fatto che non sarà più importante perché lo raccolgono da soli al calar della notte.

Puoi intrufolarti in una vellutina più piccola (dato che ci sono diverse dimensioni), ma si faranno prendere dal panico nel tentativo di volare nella luce e morire di stanchezza o il soffocamento che le api saranno coinvolte nel loro avvolgimento.

Un effetto collaterale accettabile che può verificarsi in estate è che alcuni droni o api maschi non possono uscire, specialmente quelli di dimensioni maggiori. Effetto che l'alveare assume senza grossi problemi.

RACCOMANDAZIONI:

Di tanto in tanto il modulo verrà aperto e con un pennello o un pennello, verranno puliti eventuali resti di droni, velutine, cera e api morte che non sono stati in grado di far passare le api attraverso il filtro. Si consiglia di farlo una volta al mese.

Cerca di avere gli alveari separati l'uno dall'altro per circa 50 cm. per poter aprire comodamente il modulo e avere anche l'alveare separato dal suolo di almeno 15 cm. (per facilitare lo sbarco delle api).

Utilizzare in base all'aumento dello stalking delle vespe asiatiche tutti i tipi di trappole per accompagnare e migliorare gli effetti del modulo protettivo. Queste trappole verranno posizionate vicino agli alveari, mai davanti o dietro.

L'installazione può essere eseguita in qualsiasi momento. Ci vorranno dai due ai tre giorni affinché le api si adattino e si abituino al loro nuovo portale. Sebbene possa essere installato in qualsiasi momento, si consiglia di farlo in momenti di buona fluidità. Vogliamo anche ricordare ancora una volta che l'installazione ideale è a luglio (a seconda di ciascuna zona) e il suo ritiro è all'inizio della primavera a marzo.

Seguire correttamente tutti i passaggi è molto importante per il modulo di protezione dell'alveare per fornire i dati positivi che abbiamo spiegato.

INFORMAZIONI

Il modulo di protezione dell'alveare è un brevetto registrato in O.E.P.M. pubblicato nel B.O.E. con numero di file 201730951.

Le riproduzioni o le imitazioni illegali possono condurre l'autore del reato a pene detentive e sanzioni ingenti o multe finanziarie.

Avvertiamo inoltre che le imitazioni non garantiscono gli effetti dell'originale.

INSTALLAZIONE

L'installazione deve essere eseguita nei mesi estivi (idealmente luglio), in coincidenza con l'apparizione degli effetti dell'intimidazione delle API dall'apparizione di vespe di velluto nell'apiario, mostrandogli api di questi effetti con un ragruppament Nota lo stretto ronzio dei velutin. In quei momenti sarà il momento ottimale per il corretto adattamento delle api alla nuova entta che sarà di 2-3 giorni.

La disinstallazione dovrebbe essere utilizzata, preferibilmente, c'è l'inizio della primavera (marzo) in modalità da non causare possibilità di selezione innaturale di droni perché il filtro interno del modulo è calibrato per la velutina al minimo, ma i droni più grandi costorevoli di più il tempo di uscire quando accoppiano con la regione e l'accesso ai più piccoli di avere un accesso più facile per comporre questo atto.

Promemoria importante: il rispetto delle raccomandazioni di installazione a luglio e la disinstallazione a marzo massimizzeranno gli effetti e i vantaggi della protezione.

COME VIENE INSTALLATO IL PROTETTORE DI API?

1. Prima dell'installazione, gli elementi di ingresso e le griglie metalliche saranno rimossi dall'alveare in modo che non interferiscano con la temperatura dell'alveare dopo l'installazione del modulo.

2. L'ancoraggio del modulo sarà verificato in anticipo, che vi sia un punto di supporto e carico del peso modulare nell'alveare, come il picco (se non sono stati suggeriti chiodi o bulloni) e che la parte anteriore dell'alveare in cui verrà installata la protezione, dove escono le api, non hanno dossi come barre, maniglie, sporgenze in piqueras, ecc. che impedisce il corretto montaggio del modulo appoggiato sulla scheda e contro la parte anteriore dell'alveare. Nel caso in cui gli alveari abbiano una sporgenza che impedisce l'avvolgimento, deve essere rettificato con tagli o parti rimosse. Non eseguire mai gli adattamenti nel modulo stesso poiché tali adattamenti potrebbero interferire con gli effetti e le prestazioni del modulo.

3. Dopo le possibili regolazioni dell'alveare, in modo che il modulo abbia la misura corretta che impedisce alle velutine di penetrare, l'alcayata angolare (che fungerà da chiusura) verrà avvitata nel foro situato sul lato opposto della cerniera dell'ancora, lasciando questo alcayata senza avvitare 1 cm. approssimativamente, per facilitare la movimentazione in apertura e chiusura. Dopo questa azione, il modulo verrà presentato prima di ancorarlo, verificando che le api passino al modulo e di nuovo alla cintura dopo averlo chiuso contro la parte anteriore dell'alveare.

4. Quindi, dopo i controlli, la cerniera verrà avvitata all'alveare usando i bulloni dopo aver supportato il modulo sulla punta e serrata contro la sua parte anteriore premendo sempre in corrispondenza della cerniera sul lato destro dell'alveare visto dalla parte anteriore.

5. Dopo aver avvitato la cerniera, andrà dal lato opposto, mettendo l'alcayata in modalità orizzontale come se si stesse chiudendo. Proprio all'angolazione della alcayata, procediamo al chiodo o alla vite, mentre usiamo chiodi o viti, detto elemento nell'alveare per fungere da punto di chiusura del gancio. Questo atto preme sempre il modulo contro l'alveare per il suo corretto avvolgimento.

6. L'intero profilo modulare che tocca l'alveare verrà controllato nel caso in cui si verifichi un guasto dell'alveare, in cui potrebbero entrare le velutine, come spazi vuoti, strappi, deformazioni, ecc. Rimanendo così stretto e ricontrollando il passaggio delle api dall'alveare al modulo.

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